Nei film dedicato al supereroe della Marvel, Iron Man, sul petto della tuta spicca un cerchio che gli regala poteri speciali.
Iron Man è un supereroe che fece capolino nei fumetti americani pubblicati dalla Marvel Comics negli anni ’60. I giovani di oggi credono, erroneamente, che i personaggi che vedono rappresentati sul grande schermo con effetti grafici meravigliosi siano recenti. Il genio dietro alla nascita di numerosi supereroi è un signore che è nato nel 1922 ed è deceduto nel 2018.
Iron Man, infatti, venne co-creato dallo scrittore e curatore Stan Lee, sviluppato dallo sceneggiatore Larry Lieber e disegnato dagli artisti Don Heck e Jack Kirby. Il supereroe uscì per la prima volta in Tales of Suspense n. 39 nel 1962 e in copertina con il suo titolo “Iron Man n. 1” nel 1968. Poco dopo la sua creazione, Iron Man è diventato un membro fondatore del team di supereroi, gli Avengers, insieme a Thor, Ant-Man, Wasp e Hulk. Le storie di Iron Man sono state pubblicate costantemente sin dalla creazione del personaggio.
Sotto la tuta di Iron Man si nasconde Tony Stark, un uomo d’affari e ingegnere che gestisce la società di produzione di armi Stark Industries. E’ un plurimilionario con il pallino delle supercar. A causa di un attacco, in una zona di guerra, ricevette una colpo nel petto. Per gestire la ferita, l’ingegnere creò una armatura per scappare dai criminali che lo avevano catturato. La tuta attribuiva una super forza e la capacità di volare. Il personaggio fu creato in risposta alla guerra del Vietnam come tentativo di Lee di promuovere un simpatico personaggio pro-guerra. In Iron-Man c’è tanta politica e invenzioni tecnologiche.
La tuta di Iron Man
Al centro della tuta del supereroe c’è elettromagnete atomico, ARC, che gli mantiene vivo il cuore fornendo super energia alle sue armature bioniche. Si tratta di un cuore artificiale capace di pompare energia ad ogni singola cellula, naturale e artificiale, del supereroe. Il reattore ARC, almeno fino alla fine di Iron Man 3, ha impedito che le schegge nel suo petto lo uccidessero. Serviva anche per alimentare le tute di Iron Man che indossava.
Alla fine di Iron Man 3, è riuscito a farsi togliere da un chirurgo cinese le schegge dal suo petto, e da quel momento in poi, non ha più un reattore ARC nel petto. Robert Downey Jr. ha interpretato Tony Stark in Iron Man (2008), il primo film del Marvel Cinematic Universe, e ha continuato a interpretare il personaggio sino alla sua ultima apparizione in Avengers: Endgame. L’interpretazione di Downey ha reso popolare il personaggio, elevando Iron Man a uno dei supereroi più importanti della Marvel, insieme a Spider-Man.