Harry Potter, il cattivo più temibile non è Voldemort: persino il re dell’horror ammette tutto

Lord Voldemort è il nemico principale di Harry Potter, ma secondo un noto scrittore di horror c’è un personaggio ancor peggiore.

Magistralmente interpretato dal grande Ralph Fiennes nella saga di Harry Potter, quella di Lord Voldemort è considerata una delle figure più spaventose e malvagie della storia del cinema di fantasia, ed è il principale antagonista del maghetto più famoso del mondo. Venne inventato dalla penna di J.K. Rowling, ed è un mago oscuro temutissimo ad Hogwarts, uno tra i più potenti e capaci di tutti i tempi secondo la descrizione che ne viene fatta nei romanzi.

Lui persegue ideali molto loschi e di purezza di sangue, ma anche di superiorità nei confronti della popolazione magica e di quella gabbana. Dopo essere salito al potere qualche anno prima dell’inizio della saga, ha avviato una politica di repressione e terrore, fin quando l’incantesimo scatenato contro Harry Potter non gli si ritorce contro, riducendolo ad una sorta di ombra. La figura di Lord Voldemort è dunque terrificante, ma secondo un noto regista c’è un personaggio ancor più temibile nella saga, ed in pochi avrebbero mai potuto dare una lettura di questo tipo. Ecco di chi si tratta.

Harry Potter, ecco il parere di Stephen King

Tra i grandi fan di Harry Potter che hanno avuto un ruolo di vitale importanza nel mondo del cinema c’è sicuramente Stephen King, considerato il re dell’horror, scrittore di capolavori come Il miglio verde, Shawshank Redemption e Le Notti di Salem tra gli altri. King ha voluto dire la sua sulla saga del maghetto più famoso del mondo, dando una lettura molto curiosa.

Infatti, secondo il suo parere, non sarebbe Lord Voldemort il personaggio più cattivo in assoluto, ma è in realtà una donna: “Credo che la dolcemente sorridente Dolore Umbridge sia la cosa migliore di Harry Potter e l’Ordine della Fenice, uno dei più temibili cattivi che siano mai stati creati“. King ha poi aggiunto: “Con la sua voce fanciullesca, il visto da rospo e le sue dita tozze ed avide, è il più grande cattivo immaginario dai tempi di Hannibal Lecter“.