Men in Black e Spiderman hanno una cosa in comune: in pochi conoscono questo particolare

Le due pellicole così diverse in apparenza hanno diversi lati in comune. Scopriamo le similitudini tra Men in Black e Spiderman.

Appassionati della Marvel benvenuti nel meraviglioso mondo delle scoperte inaspettate. The Men in Black è una serie a fumetti scritta da Lowell Cunningham, illustrata da Sandy Carruthers e pubblicata negli Stati Uniti d’America dalla Aircel Comics.

In pochi sanno che la Aircel fu rilevata dalla Malibu Comics, per poi finire in seguito nelle mani dei creatori della Marvel Comics. Il fumetto non era basato su uomini neri e non era nemmeno comico, come poi è risultata la saga cinematografica. Sono stati lanciati tre volumi del fumetto nel 1990, ed altri tre l’anno successivo. La serie ha ispirato Barry Sonnenfeld, regista della saga sul complotto sugli UFO, rappresentando un’organizzazione segreta che controlla l’afflusso di extraterrestri sul pianeta Terra.

Il primo film fece le fortune di Tommy Lee Jones e Will Smith, portando alla realizzazione di due sequel e vari Spin-off. La prima serie di fumetti, di soli tre numeri, venne pubblicata nel 1990 dalla Aircel Comics. Dopo essere stata rilevata dalla Malibu Comics, è stata pubblicata una seconda serie nel 1991. La Marvel nel 1994 rilevò tutto e venne proiettato il primo film.

Men in Black, combinazione esplosiva con Marvel

La Marvel ha lanciato alcuni fumetti one shot nel 1997, tra cui un prequel (Men in Black: Far Cry), un sequel (Men in Black: Retribuition), un adattamento del film (Men in Black: Movie Adaptation), ed una ristampa del primo numero della miniserie originale pubblicata dalla Aircel (Men in Black: Initiation). Fra i membri dell’organizzazione, i fumetti seguono le vicende di Zeta, Jay e Kay. Un agente, battezzato, Ecks scappa via dopo aver capito cosa c’è dietro i MiB, allo scopo di cercare di manipolare e riplasmare il mondo secondo le loro volontà.

I fumetti hanno dato vita alla serie cinematografica Men in Black, i suoi due sequel Men in Black II e Men in Black 3, e gli spin-off. Nel fumetto l’agente J è di razza caucasica e non afro-americana e, mentre nel fumetto gli agenti uccidono i testimoni, nel film hanno un dispositivo per cancellarne la memoria. Il film è meno dark, come del resto la saga di Hollywood di Spiderman, sempre della Marvel, improntata su una trama più soft per coinvolgere anche un pubblico più giovane. Dopo il successo del film seguirono altri tre fumetti sui MIB, un adattamento del film, Retribution e Far Cry.