Il Pensatoio è uno strumento magico che consente di rivedere i ricordi. Ha l'aspetto di un lavabo di pietra poco profondo, sul quale sono incise rune e strani simboli oltre a possibili pietre preziose. Era pieno di una sostanza argentata che sembrava gas liquido e torbido; vi possono essere visti solo i ricordi delle persone che li hanno estratti dalla propria mente, così da poter essere osservate da altre persone e da un altro punto di vista.

I ricordi potrebbero quindi essere visti da un punto di vista in terza persona non partecipante. A causa della natura altamente personale dei ricordi estratti e del potenziale abuso, la maggior parte dei Pensatori sono stati sepolti con i loro proprietari insieme ai ricordi che contengono. Alcune streghe e maghi trasmettono i loro Pensieri/ricordi a un'altra persona, come nel caso del Pensatoio di Hogwarts.

Un Pensatoio era situato nel Ufficio del Preside a Hogwarts, dove è stato utilizzato dai vari Preside e direttrici della scuola nel corso degli anni. Come leggiamo in questo articolo su Wizarding World si narra che il Pensatoio sia preesistito rispetto alla creazione della scuola. In particolare leggenda narra che all'atto della realizzazione di Hogwarts i 4 fondatori trovarono nel semi-interrato nel luogo dove doveva essere eretta la scuola un pensatoio sassone. decisero poi di mantenerlo nella scuola tramandandolo di preside in preside.

Nel corso del tempo si sono accumulati i ricordi lasciati dai Presidi della Scuola, tanto che il Pensatoio di Hogwarts ha un contenuto dal valore inestimabile.

Pensieve è portmanteau, che combina le parole "pensieroso" e "setaccio". Quest'ultimo è un oggetto in cui qualcosa può essere ordinato, drenato o separato, e "Pensive" deriva dal francese e originariamente dal latino "pensare", che significa "meditare", e nell'uso comune inglese significa "pensieroso" o 'riflettente;' quindi un "pensiero" consente lo smistamento dei pensieri o dei ricordi. Pensieroso può anche riferirsi a uno stato d'animo teso in cui qualcuno sembra trovarsi, e in effetti molti dei ricordi che Harry vede in esso sono di momenti tesi o imbarazzanti.

1994 - La prima volta che Harry Potter vide il Pensatoio era nell'ufficio di Albus Silente al quarto anno, occasione in cui ebbe modo di osservare i ricordi del professore sui processi ai Mangiamorte che misero fine alla Prima Guerra dei Maghi. Fu testimone del processo a Barty Crouch Jr. e agli altri che torturarono i Paciock fino alla pazzia.

1995 - L'anno seguente, Harry diede un'occhiata nel Pensatoio guardano i pensieri di Severus Piton e vide i suoi peggiori ricordi - ossia quanto venne preso in giro da James Potter e da Sirius Black e poi difeso da Lily Evans.

1996 - Al sesto anno, Harry usò molte volte il Pensatoio, quando, sotto la guida di Silente, cercarono di osservare gli avvenimento che avevano trasformato Tom Riddle in Voldemort. Quello stesso anno, la Professoressa McGranitt, lo usò per poter rivedere la morte di Albus Silente.

1998 - Harry entrò nuovamente nel Pensatoio per poter osservare i ricordi che gli erano stati lasciati da Severus Piton poco prima di morire. Scoprì la profonda amicizia, e l'amore non corrisposto, che lo legava a sua madre, i motivi per cui Silente si fidava ciecamente di lui e che era stato lo stesso Voldemort a fare di lui un Horcrux.

• Nei libri si dice che il Pensatoio possa essere poggiato su un tavolo, tuttavia, nel quarto film, il Pensatoio di Hogwarts è molto più grande ed è tenuto in un armadietto separato. Ciò è contraddetto dal sesto film, dovesembra potersi spostare sul tavolo e sembra fatto di metallo anziché di pietra. Questa contraddizione si risolve nell'ottavo film, quando Harry va nell'ufficio del preside e rimuove il piatto di metallo dal catino di pietra prima di guardare i ricordi di Severus Piton.
  • Nel film, il Pensatoio mentre è nell'ufficio del preside ha una forte somiglianza con un fonte battesimale, in particolare un fonte per aspersione o affusione, utilizzato principalmente per il battesimo dei bambini.
• Nel adattamento cinematografico di Harry Potter e il calice di fuoco, quando Harry utilizzato il pensatoio, era seduto nel cortile stesso e guardando l'udienza come se fosse una parte di esso, mentre nella adattamento cinematografico di Harry Potter e il Mezza Blood Prince, Harry sta semplicemente osservando il ricordo ma non si vede da nessuna parte in esso.
• In Harry Potter e i Doni della Morte: Parte 2 (videogioco) dopo i titoli di coda in commemorazione della conclusione della saga, Harry entra ancora una volta nel Pensatoio e vede i flashback di tutti gli altri videogiochi con un messaggio che dice "Grazie per aver giocato".
• Negli adattamenti cinematografici i ricordi conservati in fiale prendono forma di lacrime o di filamenti di pensiero che scaturiscono dalla mente del personaggio, questo fa pensare che la forma del ricordo o doe viene incorporato non è definita.
• Nell'adattamento cinematografico di Harry Potter ei Doni della Morte: Parte 2 , i ricordi di Severus Piton prendono la forma di lacrime. In quanto tale, Piton istruisce specificamente Harry a metterli nel Pensatoio, cosa che non fa nel libro, dal momento che Harry ha familiarità con la forma sottile dei pensieri.