Essere malvagi, in Hogwarts Legacy, è possibile. L’utilizzo delle maledizioni senza perdono o il character del personaggio su questa ultima tendenza da al giocatore la libertà di scegliere da che parte stare. Ultimamente gli sviluppatori non sono molto contenti di come vengono trattati i gatti ( o gli animali in generale).
Essere malvagi, in Hogwarts Legacy, è possibile. L’utilizzo delle maledizioni senza perdono o il character del personaggio su questa ultima tendenza da al giocatore la libertà di scegliere da che parte stare. Ultimamente gli sviluppatori non sono molto contenti di come vengono trattati i gatti ( o gli animali in generale).
Come riportaTwinfinite, il community manager Chandler Wood ha mostrato su Twitter (video sopra) che in particolare “i gatti” sono pronti a difendersi dagli abusi dimostrando di aver appreso anche loro le arti oscure. La clip mostra infatti, in modalità sviluppatore, un gatto che per proteggersi dall’incantesimo lanciato dal giocatore utilizza prima protego e poi Avada Kedavra per uccidere il giocatore stesso come “vendetta”.
Il community manager Chandler Wood ha ammesso che “non poteva non condividere” questa modifica interna dopo averla vista di persona, ma anche confermato che si tratta soltanto di una piccola burla fatta dagli sviluppatori. Significa che al momento non è ancora prevista la possibilità di essere uccisi istantaneamente dai gatti, anche se gli sviluppatori hanno ammesso di aver pensato a questa soluzione dopo aver visto quante persone li maltrattavano.
La saga di Harry Potter ha ottenuto un successo impressionante, e quando manca ormai sempre…
Uno dei più grandi cult del cinema degli anni Novanta è sicuramente Sister Act, che…
Per gli appassionati del maghetto più famoso di Hogwarts è arrivata una clamorosa novità. Le…
Alberto Angela è nato a Parigi l’8 aprile del 1962. È figlio del famoso divulgatore…
Durante i game show e le trasmissioni televisive in generale, è possibile notare una discreta…
L’attore inglese che ha interpretato il ruolo di Harry Potter si è portato a casa…