Harry Potter: Tom Felton ammette i suoi sentimenti per Emma Watson: “Più di una sorella”

Nel suo libro di memorie intitolato Beyond the Wand, Tom Felton ha scritto: “Ho sempre avuto un amore segreto per Emma, ​​anche se forse non nel modo in cui le persone potrebbero voler sentire. Questo non vuol dire che non c’è mai stata una scintilla tra di noi. C’è sicuramente stata, solo in momenti diversi”.

Nel suo libro di memorie intitolato Beyond the Wand, Tom Felton ha scritto:

“Ho sempre avuto un amore segreto per Emma, ​​anche se forse non nel modo in cui le persone potrebbero voler sentire. Questo non vuol dire che non c’è mai stata una scintilla tra di noi. C’è sicuramente stata, solo in momenti diversi”.

Draco Malfoy e Hermione Granger due protagonisti “iconici” della saga di Harry Potter che hanno avuto sempre un rapporto, nei film, non proprio di amicizia cosa invece che hanno avuto nella vita reale tanto da spingere più volte i fan a fare illazioni su una loro possibile relazione sempre smentita dai diretti interessati.

Tom Felton ha voluto definire la sua verità ammettendo che l’attrice che vestiva i panni della famosa Grifondoro era per lui molto più che una sorella, come spesso dichiarato nel corso delle sue varie interviste.

Felton ha detto che aveva 15 anni quando ha scoperto per la prima volta che Emma Watson provava qualcosa per lui, ma all’epoca lui aveva una ragazza.

“Le voci hanno iniziato a diventare sempre più insistenti, dicevano che c’era qualcosa di più nella nostra relazione, più di quanto noi lasciassimo intendere”, ha continuato. “Ho negato che mi piacesse in quel modo, ma la verità era un’altra. La mia ragazza dell’epoca capì subito che c’era qualcosa di non detto tra noi. Ricordo di aver usato la vecchia e solita frase: ‘La amo come una sorella’. Ma c’era di più. Lei era per me molto più di una sorella”.

Tuttavia, conferma di non essere mai stato innamorato di lei aggiungendo: “L’ho amata e ammirata come persona in un modo che non avrei mai potuto spiegare a nessun altro. Eravamo spiriti affini”.