Daniel Radcliffe ha avuto l’opportunità di chiarire una voce a proposito dei suoi giorni trascorsi sul set. Il numero di bacchette rotte e usate durante le riprese dei film non è sicuramente quello che si pensa.
Nonostante abbia goduto, negli anni, di una carriera entusiasmante e variegata, la fama di Daniel Radcliffe sarà sempre legata al ruolo di Harry Potter nell’omonimo franchise cinematografico. Mentre appariva in tutti e otto i capitoli della saga, il pubblico ha potuto vedere l’attore crescere letteralmente davanti ai suoi occhi. Poiché quest’anno è il 20° anniversario dell’uscita del primo film, la nostalgia sembra essere a livelli ancora più alti, nonostante il franchise continui ad espandersi in altri modi.
Anche se non ci sono più libri di Harry Potter da adattare, il Wizarding World ha comunque prodotto molte altre storie. La Warner Bros., infatti, sta portando avanti la saga prequel di Animali Fantastici, con l’uscita del terzo film attualmente fissata per luglio 2022. Oltre il grande schermo, l’acclamato spettacolo Harry Potter e la maledizione dell’erede tornerà sui palcoscenici di tutto il mondo nei prossimi mesi, mentre i fan aspettano ancora di capire se diventerà mai un film. Infine, secondo quanto riferito, HBO Max sta sviluppando una serie tv basata sul franchise, anche se i dirigenti hanno sempre minimizzato la portata della notizia.
Con la figura di Harry Potter che continua ancora oggi a catalizzare l’attenzione all’interno dell’ampia cultura pop, Daniel Radcliffe ha avuto l’opportunità di chiarire una voce a proposito dei suoi giorni trascorsi sul set della saga in una nuova intervista con WIRED. Quando gli è stato chiesto quante bacchette ha rotto durante le riprese dei vari film, l’attore ha dichiarato: “Questa è una voce che vorrei smentire”. Poi ha aggiunto: